Bologna Mineral Show e Bijoux Expo: dal 9 all’11 marzo

 

Amanti delle pietre, non perdetevi la prossima edizione di Bologna Mineral Show e Bijoux Expo presso Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

Si riconferma uno degli appuntamenti più attesi dell’anno quello di marzo al Bologna Mineral Show alla sua 49° edizione, ormai considerato evento di riferimento per la mineralogia in Italia e tra le più rappresentative manifestazioni a livello europeo. 

Un evento nato dalla passione degli organizzatori per  la divulgazione delle Scienze della Terra e capace di mostrare poliedrici aspetti di materie come mineralogia e paleontologia: da quello didattico/divulgativo attraverso le  esposizioni tematiche, a quello collezionistico, grazie al quale commercianti e ricercatori,  professionisti e amanti della materia, mettono in mostra i loro tesori. Cultura e collezionismo al Bologna Mineral Show accompagnati da edonismo e creatività tipici del Bijoux Expo, evento nell’evento, in cui numerosi artigiani presentano preziose creazioni, luminose gemme e gioielli esclusivi.

L’edizione 2018 ricca di eventi di mineralogia e paleontologia, conterà numerosi appuntamenti e mostre tematiche insieme ad attività culturali e ricreative sorprendenti. Tra le novità 2018: Qualcosa di unico e coinvolgente un’attrattiva che lascerà i bimbi (e non solo) a bocca aperta grazie alla possibilità di vedere un cucciolo di T-REX, accompagnato dal suo addestratore, che gioca e cammina tra il pubblico.  

La Sicilia, regione dalla grande tradizione mineraria, è tra le protagoniste delle esposizioni tematiche della mostra. Saranno infatti esposti, grazie alla collaborazione con il collezionista palermitano Corrado Ferrito, gli straordinari campioni mineralogici estratti dalla miniera “La Grasta”, una delle più celebri miniere di zolfo della Sicilia, soprattutto per le splendide celestine azzurre che hanno reso famoso questo sito in tutto il mondo. La collaborazione con il Distretto Minerario di Caltanissetta consentirà inoltre di accedere a mappe e documenti storici di rilevante importanza mineralogica. La Sicilia è famosa non solo per i cristalli delle miniere di zolfo; vi si trova infatti una rara e pregiatissima varietà di ambra, la simetite, apprezzata da studiosi, collezionisti e gioiellieri per la purezza e per il colore molto caldo, quasi rosso che la rende unica al mondo. La simetite si rinviene prevalentemente in prossimità della foce del fiume Simeto, da cui prende il nome, ma è nota anche in altri luoghi della Sicilia; tra le provincie di Siracusa e Ragusa, sul litorale Ibleo, dove un tratto di costa è da alcuni denominato come “Costa dell’ambra” per via dei ritrovamenti di un tempo. Attraverso la simetite potremo raccontare una storia poco nota che lega la Sicilia a Bologna, e più precisamente al Museo Bombicci, da sempre partner della manifestazione. Qui è infatti conservata una tra le più importanti collezioni di reperti in simetite, comprendente sia manufatti che campioni naturali, di cui molti con inclusioni di insetti. Tra questi campioni, acquisiti e catalogati da Luigi Bombicci, particolare attenzione era stata posta allo studio degli insetti fossili, soprattutto formiche, mosche, zanzare e api, alcuni dei quali si sono rivelati nuovi alla scienza e pertanto di grandissimo interesse. Grazie alla collaborazione con il Museo Bombicci di Bologna, sarà esposta un’ampia varietà di questi eccezionali reperti, selezionando tra campioni di maggior pregio estetico ed esemplari di grande rilevanza scientifica.

Infine, per le scuole e i bambini, saranno imperdibili i laboratori didattici grazie ai quali tutti potranno avvicinarsi alla comprensione della natura e all’arte della ricerca di minerali e fossili. Sarà allestito un laboratorio di paleontologia, dove sarà possibile, grazie all’ausilio di personale specializzato, partecipare attivamente alla ricerca dei fossili; nel diorama, un tratto di torrente ricostruito si potrà provare l’emozione della ricerca di autentiche pagliuzze d’oro . Nel laboratorio di archeologia sperimentale all’interno di un accampamento neolitico ricostruito, sarà possibile sperimentare le antiche tecniche di lavorazione di pietre e ossa per ricavare utensili,  colori e pigmenti polverizzando i minerali, e perfino il fuoco sperimentando varie tecniche. 

Tutte le informazioni su attività e biglietti su: www.bolognamineralshow.com